Chi Siamo
Breve racconto della nostra storia
Dalla lettura dell'atto costitutivo del 3 Giugno 1976 i soci fondatori risultano: Daniele Bassi, Giovanni Bettini, Giancarlo Gramantieri, Alberto Gramantieri, don Alfiero Minoccheri, Giovanni Spadoni, Roberto Palmonari, Gennaro Di Tirro, Amedeo Sandri e Luigi Zardi. Il primo presidente è stato Giovanni Spadoni. Seguirono Giovanni Bettini, Daniele Bassi ed oggi il presidente è Maurizio Sandri.
Tra di loro maturi ed esperti agricoltori e giovani tecnici eppena diplomati, accomunati dalla passione per la terra, affrontarono una situazione che non era delle più rosee: sempre meno giovani erano attirati dalle attività agricole, in particolare in collina, scoraggiati da redditi sempre più magri; necessità di conoscenze sempre maggiori per restare al passo con l'aggiornamento della tecnologia produttiva; un senso di diffuso pessimismo che invitava a rivolgersi ad attività più interessanti, svincolate dai ritmi delle stagioni e dai rischi legati alla imprevedibilità del clima.
Di coraggio ne occorreva quindi molto, ma gli ingredienti c'erano tutti: giovani entusiasti e maturi agricoltori ancora tenacemente legati alla passione per uno dei mestieri più difficili ma anche più ricchi di soddisfazione.
Fin dagli inizi la "Nuova Terra" assunse un indirizzo molto preciso, che del resto corrispondeva alla motivazione principale che ne aveva portato alla costituzione: l'assistenza tecnica, compresa la fornitura dei mezzi di produzione. Già da allora ci si era resi conto di ciò che oggi è una verità riconosciuta: per vincere la sfida del mercato occorreva investire in innovazione. Ed infatti suoi tecnici furono da subito coinvolti nei programmi regionali per l'assistenza alla produzione integrata.
L'assistenza all'azienda agricola divenne il fiore all'occhiello della cooperativa, tanto che si decise di aprire nel 1988 un magazzino distaccato a Borgo Tossignano (BO) e più recentemente a Castello di Serravalle (BO).
L'attenzione alla realtà del territorio portò ben presto ad allargare l'attività ad altri rami. Nel 1993 ci si cominciò ad occupare di lavorazioni per conto terzi e della gestione diretta di terreni agricoli. L'evoluzione tecnologica delle attrezzature per l'agricoltura rende oggi disponibili macchine molto efficienti, ma che non sempre sono alla portata di piccoli produttori, per le superfici aziendali a volte troppo piccole.
Dal 2001, con la politica nazionale e poi regionale della ristrutturazione dei vigneti, la cooperativa non ha esitato ad investire in macchine per la vendemmia meccanica e per la gestione integrale del vigneto, nonchè potenziando il settore impiantistico con l'acquisto di strumentazioni con tecnologia GPS per la progettazione dei vigneti e della messa a dimora di viti e pali.
Fin dagli anni '80 la cooperativa ha fornito assistenza alle aziende agricole per la realizzazione di impianti di irrigazione, seguendo anno dopo anno l'evoluzione tecnologica, sia per quanto riguarda la progettazione con appositi software, sia per la gestione dei cicli di irrigazione che può essere ormai fatta tramite un piccolo smartphone.